lunedì 19 aprile 2010

Lezioni di cucito dal libro della nonna 17. PERFEZIONARE IL CARTAMODELLO prima parte

Negli ultimi due mesi non sono riuscita a postare le mie lezioni di cucito con la giusta frequenza. Per questo motivo Aprile sarà un mese di recupero, con lezioni cariche di informazioni che andranno a chiudere l’argomento “ come modificare i cartamodelli che si acquistano”, così da poter iniziare finalmente a parlare di come si creano i propri cartamodelli, a mio parere argomento di gran lunga molto più interessante.
Se le modifiche base per cartamodelli, che abbiamo visto nelle lezioni precedenti non si reputano qualitativamente sufficienti per realizzare un abito a pennello,si può lavorare alla creazione di un proprio modello base che verrà usato ogni volta che si lavora. Il modello base si ottiene lavorando su una teletta su misura che non è altro che un abito di studio, realizzato con tessuto economico, sulla quale si eseguono tutte le modifiche necessarie fino a renderla a pennello. A questo punto si trasporta tutto su carta e questo diventa il modello base personale. Il metodo richiede tempo e pazienza ma fa risparmiare tempo e fatica considerevoli successivamente e evita sprechi costosi di stoffa, permettendo di risolvere i problemi prima di tagliare.
Per fare una teletta su misura e poi un modello base personale, sono necessari:
Il modello: La maggior parte delle case produttrici di cartamodelli offre proprio questo tipo di modello, il cui scopo non è quello di essere indossato ma quello di aderire. Il modello base che si può sviluppare da esso è usato per modificare qualsiasi modello che si voglia confezionare.
La stoffa e le forniture varie: Per una teletta su misura si usa tela comune; anche il percalle a quadretti è indicato perché i quadretti aiutano a seguire il dritto filo. Certo è che si possono anche usare vecchie lenzuola o avanzi di stoffa, purchè siano di trama solida e di medio peso.
Inoltre bisogna procurarsi tutti gli accessori necessari per il caso: cerniera, gros-grain, fettuccia ….
Come confezionare la teletta su misura
Con scarpe e biancheria adatte, indossare la teletta col diritto sull’esterno. E’ necessario esaminarsi con molta attenzione perché questo è il momento di sistemare tutti i problemi, per quanto noiosi possano essere. Si deve scoprire il motivo di ciascuna grinza e prender nota della modifica che la fa scomparire.
Ricordarsi anche che un abito dev’essere comodo da indossare, perciò provare a sedersi, sporgersi, piegarsi e camminare, per scoprire se e dove ci sono cuciture in tensione. Non dimenticarsi di controllare bene anche il dietro, con l’aiuto di un’altra persona, cercare di giudicare obbiettivamente come la teletta aderisce al corpo.
Per adattare la teletta bisogna localizzare i problemi e nelle prossime immagini saranno spiegate le soluzioni e le modifiche necessarie da trasferire sul cartamodello.
Per fare tutto questo sarà necessaria più di una prova e bisognerà disfare e rifare cuciture e pince.
E’ importante sapere che una singola modifica in alto può risolvere i problemi in basso, quindi sistemare la teletta partendo dal collo in caso di vestito o camicia o giacca, e dal giro vita in caso di gonne o pantaloni.

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